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Libera Scuola di Umanità diretta da Luigi Scialanca

Maggetto ad Anticoli nel 2010

A spasso per la campagna anticolana     La Festa della Primavera     La Disfida delle Uova     Santi e Bamboline

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2. Prima tappa da Lello, naturalmente, che alla Rondine, come ogni anno...

3. ...vende ottime fave di produzione propria e pecorino di prima qualità. E regala buon umore.

4. Lungo il sentiero che porta all’Auriella, la campagna è un incanto. Con Roviano sullo sfondo.

5. I rami degli alberi, intrecciandosi, creano archi naturali e... naturali cornici per le fotografie.

6. Gli archi dell’acquedotto. Un tempo faceva funzionare un mulino, che oggi è una graziosa villetta...

7. ...all’interno della quale una chiusa dell’acquedotto libera un’allegra e chiassosa cascatella.

8. Uno dei tanti ruscelli che dissetano la campagna anticolana rallegrando la vista e l’udito dei viandanti.

9. Il bosco, nei tratti in cui da anni è affidato a sé stesso, ha assunto un aspetto molto suggestivo.

10. Una rete di minuscoli ruscelli, collegati gli uni agli altri da cascatelle di poche decine di centimetri, fa della campagna anticolana un luogo in cui la terra e l’acqua si compenetrano.

11. Colori di primavera.

12. Ed ecco la sorgente sulfurea dell’Auriella, bianca come il latte, in qualche modo “lunare” e, forse per questo, poco rispettata da alcuni (anche perché non vi sono cestini per i rifiuti).

14. I musicisti hanno già cominciato a suonare e a cantare con grande impegno e allegria, e continueranno fino a sera.

15. Gli strumenti sono quelli tradizionali, così irresistibili da resuscitare i morti. Manca solo la zampogna.

16. Come poteva mancare il nostro grande Antonio? Un po’ come Babbo Natale (o san Nicola) non è la festa a far arrivare lui, ma lui a far arrivare la festa!

17. L’esecuzione è ottima e molto seria da parte dei signori e...

18. ...ottima, molto seria e generosamente allegra da parte delle signore.

19. In attesa del pranzo, Artemio Tacchia si rilassa piacevolmente ascoltando la musica, conversando e godendosi il fresco.

20. Ma prima del pasto, come tutti sanno, non può mancare l’antipasto: che oggi è degnamente rappresentato...

 21. ...da una buonissima porchetta che le signore dell’Associazione provvedono ad affettare con cura e a distribuire scrupolosamente.

22. Conversare e mangiare, com’è noto, sono attività che non si ostacolano a vicenda. Anzi: si rafforzano.

23. Specialmente in occasioni come questa, quando ci si ritrova con persone che non si vedevano da qualche tempo.

24. Intanto il prato della chiesetta di San Nicola, in dolce discesa verso il bosco e il bel panorama della Valle, si riempie dei classici grandi e piccini.

25. L’immagine che fa da sfondo a questa pagina è un po’ retorica, lo sappiamo e non ci dispiace affatto: Primavera umana nella primavera della Natura.

27. Altri, invece, non pensano che a mangiare: l’espressione meditativa del Prof, per esempio, è tutta per le superlative fragole.

28. Poche cose, nella natura non umana, son piacevoli da contemplare come il cielo primaverile attraverso le foglie.

29. Artemio mostra i documenti che provano che è più giovane di noi: non c’è dubbio, ha proprio un giorno di meno!

30. La simpatia e la benevolenza emanate dal viso di Antonio mentre suona l’organetto non hanno uguali, a nostro giudizio.

32. Tra una portata e l’altra del pantagruelico banchetto, i nostri instancabili musicisti riprendono ad allietare la festa con impegno e vigore ancora maggiori.

33. La loro bravura è grande, la vitalità e l’allegria che riescono a comunicare sono irresistibili, ma non si tratta “solo” di questo...

34. Ci sono anche la sensualità e la gioia che emanano dai corpi delle donne, e che gli uomini, così seri e attenti, sembrano quasi voler abbracciare...

35. ...con la concentrazione e lo sguardo, come per fondere la propria magia con quella femminile. Per tenerla a freno? Darle un orizzonte?

36. Una cosa ci sembra più che certa: il piacere di udire si ridurrebbe a ben poco se non vi partecipasse anche quello di vedere!

37. Ed ecco che arriva la pasta, finalmente: non i maltagliati promessi dal programma, ma lo stesso così buona che la festa le fa sùbito la festa.

38. Un certa ansia da prestazione traspare dai volti e dai gesti delle addette alla moltiplicazione delle portate. Che si dilegua, come sempre in questi casi, non appena è chiaro a tutti... che ce n’è per tutti!

39. Una delle più note e simpatiche famiglie anticolane è presente quasi al completo: manca solo uno dei ben quattro ex alunni nostri che ne fanno parte!

41. Coriacea ma fragile, l’arma della tenzone, sfoderata, non pare temibile.

42. I contendenti, prima di impugnarla, si squadrano con benevola diffidenza.

43. Lo scontro è molto rapido, molto allegro e molto fotografato.

44. L’arpeggiare degli strumenti e delle voci cede il passo al cozzo dei gusci.

45. Particolarmente epico lo scontro fra Artemio e questa signora, assai ferrata sia nella tecnica di gioco che nella normativa.

46. La grintosa signora, dopo qualche abile “finta” preliminare, incita l’intimidito avversario a farsi sotto.

47. La sfida sembrava impari, ma il valoroso Artemio trionfa: il suo uovo è intatto, quello della stupefatta avversaria miseramente squarciato.

48. L’eliminata signora, come accade spesso nello sport e nell’arte, si dà allora all’arbitraggio, all’allenamento e alla critica degli sforzi altrui.

53. Siamo ormai agli ultimi duelli, dai quali uscirà il superuovo vincitore...

54. L’impacciato Prof sta per essere sconfitto dalla fortissima Monica...

55. E Artemio Tacchia e Laura Siciliano documentano e immortalano il tutto.

55. Immoti dal secolo XII, gli affreschi della chiesetta di san Nicola tacciono...

56. Immoti dal secolo XII, gli affreschi della chiesetta di san Nicola tacciono...

57. Immoti dal secolo XII, gli affreschi della chiesetta di san Nicola tacciono...

58. Immoti dal secolo XII, gli affreschi della chiesetta di san Nicola tacciono...

59. Immoti dal secolo XII, gli affreschi della chiesetta di san Nicola tacciono...

60. Mentre fuori la musica riprende, irresistibile come la primavera.

61. E di nuovo si suona e si canta, si parla e si scherza.

62. E di nuovo si suona e si canta, si parla e si scherza.

63. Ci sono anche

Birgitt Shola Starp e

Antonio Sanna.

64. E di nuovo si suona e si canta, si parla e si scherza.

65. E di nuovo si suona e si canta, si parla e si scherza.

66. Una signora indossa un bellissimo costume.

67. Ma in costume o senza, alla voglia di ballare non si può resistere!

68. Ma in costume o senza, alla voglia di ballare non si può resistere!

69. Ma in costume o senza, alla voglia di ballare non si può resistere!

70. E finalmente arrivano le bamboline per tutti.

71. Monica mostra le bamboline a due obiettivi contemporaneamente.

72. Maria Rita si mette in posa con le bamboline per Artemio che la fotografa...

73. ...e Artemio fotografa Maria Rita che posa con le bamboline per lui.

74. Conclude, com’è giusto, il grande Carmine Toppi con la sua fotocamera.